venerdì 23 novembre 2012

Eccolo in campo il centro destra di Bondeno coordinato dal proprio leader Marco Vincenzi, pronto a strumentalizzare tutto, anche il terremoto. Pronto a raccontare cose non vere pure di stare a galla. I professionisti della politica di Bondeno di nuovo all'opera per raccontare fandonie. Il PD lo ha affermato più volte: tutti i servizi che erano previsti per il Borselli, ed erano di più di quelli presenti a fine maggio, devono essere portati a Bondeno. Nella vecchia struttura, se recuperabile, o in una nuova struttura sanitaria. Respingo al mittente le affermazioni senza senso di Marco Vincenzi. Sono solo falsità. Anche se la commissione di esperti che deve valutare i danni del Borselli non è ancora arrivata, possibile che chi governa Bondeno non riesca confrontarsi con l'azienda USL e soprattutto non stia lavorando nell'eventualità che serva un'area idonea per fare un nuovo plesso ospedaliero? Siamo governati da una giunta incapace di fare qualsiasi proposta sensata, incapace di pensare agli interessi dei cittadini e solo interessata a conservare se stessa ed il proprio sistema di potere. Dopo sei mesi di assoluto silenzio, nei quali il Sindaco e la Giunta non hanno fatto nulla sull'ospedale, era ora che il centro destra si svegliasse dal proprio torpore. Cosa proporranno alla cittadinanza? Vogliono riattivare al più presto il Borselli in Via Dazio? Se pensano che non vi siano problemi reali di inagibilità al Borselli, chiedano al Sindaco di revocare l'ordinanza di inagibilità. Il problema, invece, è reale e non è certo colpa della Regione se l'ospedale è inagibile. Il Sindaco e i nostri assessori, non essendo capaci di governare il nostro Comune, si danno alla propaganda bieca e strumentale. Dopo quindici anni di centro destra al potere, si rendono conto di non avere fatto nulla se non danni e allora per le loro incapacità danno la colpa al PD e alla Regione. E possibile recuperare la parete inagibile del Borselli? Quanti anni dovranno passare? E' più probabile che il Borselli non possa più essere utilizzato. Cosa stanno facendo Vincenzi, Fabbri e compagnia bella, oltre a raccogliere le firme e fare facile propaganda elettorale? Stanno collaborando con l'azienda USL per trovare un'area idonea ad una nuova struttura o pensano solo a lamentarsi? Stanno giocando al tanto peggio tanto meglio. Invece di lavorare perché le cose possano sistemarsi nelle difficoltà del post terremoto, sperano che le cose vadano per il verso sbagliato. Già in vari interventi il PD ha affermato che tutti i servizi previsti per l'ospedale dovranno essere presenti al riattivarsi completo del Borselli. Non ci sono mediazioni di sorta. Tutto deve tornare a Bondeno, anche la radiologia, la lungodegenza, la riabilitazione. Tutto! La situazione attuale è di estremo disagio, i servizi rimasti sono troppo pochi e i problemi per i cittadini di Bondeno sono di grande rilievo. In futuro ci sarà la casa della salute? Sarebbe molto di più di ciò che avevamo in questi anni. Il centro destra non la vuole? Certo! Sono bravi a fare propaganda, ma sono in ritardo di trent'anni sulla realtà! Noi faremo la nostra parte nello spronare l'azienda USL. Vorrei che il Sindaco e i propri assessori svestissero i panni dei falsi barricadieri e cominciassero, nelle sedi istituzionali, a lavorare per il bene della gente di Bondeno. Giovanni Nardini Consigliere Comunale PD Bondeno

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